3.5 Struttura e denominazione

Cosa c’è in un nome

Lavorando in modo strutturato, il destinatario può interpretare facilmente e correttamente le informazioni scambiate. Per questo è importante che il modo in cui viene fatta la denominazione sia chiaro. Se si rende il contenuto di un oggetto rintracciabile nella convenzione di denominazione, si crea l’univocità in un progetto. Inoltre, rende la struttura degli elementi chiara e comprensibile durante l’intero ciclo.

Nome come proprietà

La proprietà Nome è il nome dell’elemento unico, ma questo nome può verificarsi frequentemente. Nelle applicazioni di origine, è il nome dell’insieme che determina la forma (si pensi a una serranda tagliafuoco circolare). Questo nome può essere sovrascritto se questo migliora la leggibilità dell’esportazione IFC (si pensi alla decifrazione di una convenzione di denominazione specifica di una certa applicazione sorgente).

Tipo come proprietà

La proprietà Tipo, per esempio, della serranda tagliafuoco circolare è l’insieme della stessa forma con proprietà diverse. In particolare, questo comporta diverse dimensioni, ovvero diversi diametri e profondità per il tubo e lo spessore della parete.

CONSIGLIO: Puoi lavorare secondo uno standard. Se non scegli di farlo, allora escogita un metodo che fornisca un risultato coerente e strutturato per l’intera squadra del progetto.